venerdì 31 luglio 2015

Il cibo dell' uomo secondo Berrino

"Berrino, il Campbell italiano" o "Campbell, il Berrino americano"?

Beh, di certo quando si tratta dell' ormai conosciutissimo Prof. Franco Berrino si parla di una delle più prestigiose personalità internazionali che il mondo scientifico possa vantare.

Ebbene, se qualcuno si fosse chiesto come mai uno scienziato di tale caratura  non avesse ancora scritto la sua "Bibbia" sul cibo (come ha fatto Colin Campbell, il suo più famoso collega, col suo mitico "The China Study" e tanti altri) adesso avrà pane (integrale, ovviamente) per i suoi denti perchè è da poco disponibile la sua ultima fatica, "Il Cibo dell'Uomo". 

sabato 18 luglio 2015

Depressione, l' inizio della fine di Laura Antonelli

Chi, almeno fra quelli della mia generazione, non ricorda la conturbante cameriera di "Malizia", il  film più famoso di Laura Antonelli del 1973? E chi fra noi allora adolescenti non avrebbe voluto essere al posto del giovane protagonista della pruriginosa vicenda?

Ebbene, come molti già sapranno, quella di una delle attrici mito e sex-symbol degli anni '70  recentemente scomparsa in totale solitudine è una delle storie più tristi che la cronaca ci abbia fatto conoscere e confesso che commosse parecchio anche me quando per la prima volta ne parlarono i giornali (forse perchè so cosa significhi trovarsi in situazioni di vera disperazione).

All' inizio degli anni '90 in breve tempo l' attrice si ritrovò ad aver perduto tutto: bellezza (a cominciare da un malriuscito intervento estetico al viso), soldi e fama e questo la portò a tagliare ogni legame col mondo, rifugiandosi nella più assoluta solitudine col solo misticismo religioso a riempire la sua vita per poterle dare un senso.

domenica 5 luglio 2015

Zucchero: un convegno dovrebbe dare una scossa all' immobilismo istituzionale

Non so voi, ma a me non è mai sfuggita un'incongruenza come il fatto che l'uso di stupefacenti sia legalmente perseguito in ogni Paese del mondo, quello di alcool e tabacco sottoposto a controllo e restrizioni, nonchè oggetto di campagne mediatiche dissuasive, mentre per un killer silenzioso di uso generalizzato e onnipresente in ciò che mangiamo, come il comune zucchero tutto procede a rilento e le blande proposte di ridurne il consumo, che qualsiasi persona di buonsenso auspicherebbe, non ricevono quasi mai sufficiente considerazione da  chi ha il potere di legiferare o, peggio, subiscono  forti resistenze da parte di chi si sente colpito nei propri interessi.